Il concept
Il logo identificavo delle azioni, attraverso le quali si realizza il progetto “Un bianco mantello di Chiese”, si propone di affiancare al titolo, fortemente evocativo per la sua valenza storica, le parole Romanico e Monferrato. Poche lettere, per fissare storicamente e geograficamente i limiti dell’azione. Completa l’immagine un segno grafico dall’andamento sinuoso i cui colori mutano dal verde all’azzurro evocando in partenza la linea delle colline, per evolversi in una nuvola che richiama un cuore ripiegato e lievemente oblungo, suggerendo così un’idea di movimento. Cuore e nuvola sono, nelle intenzioni, portatori di due messaggi distinti:
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- il Monferrato, ricco di verde e di preziose testimonianze romaniche, il luogo del cuore;
- la nuvola intesa come “cloud”, il luogo della comunicazione digitale e globale.
La scelta dei caratteri Romanico Monserrat maiuscolo, che evoca il nome di una preziosa Abbazia spagnola; Monferrato Bodoni minuscolo, con un corpo di maggior grandezza per la lettera “f”, che porta il nome del grande incisore, tipografo e stampatore piemontese Giambattista Bodoni.
Realizzazione
Luca Mesini per Astigrafica
Grafico free lance torinese, ma astigiano d’adozione, ha studiato presso l’Istituto Salesiano Bernardi Semeria di Castelnuovo Don Bosco. Tra i primi ad operare su McIntosch ha lavorato per prestigiose case editrici tra cui Umberto Allemandi, EDT, Lonely Planet, Giornale dell’Arte, Giornale della Musica, Giornale dell’Architettura.